LE PAURE

Provero ad insegnarvi a conoscere meglio, gestire, superare, trasformare le vostre paure.
Innanzitutto, occorre dirvi che le paure sono generate essenzialmente dal vostro mentale, le paure che noi chiamiamo paure primarie. Supponiamo che il vostro mentale sia diviso in due, una parte genera tutto ciò che è luce, positivo, tutto ciò che è fiducia, e l'altra parte genera tutto ciò che è preoccupazione di ogni tipo, ogni indistinta paura. Ciascuna delle due parti del vostro cervello, più esattamente del vostro mentale, vuole predominare sull'altra; lo scopo di questa incarnazione, lo scopo del lavoro che avete cominciato e che continuate a compiere, è di illuminare il più possibile la parte del vostro mentale che genera queste paure, vorremmo chiamarle queste paure selvagge e distruttive. Quelle paure agiscono considerevolmente sul fisico, fanno secernere ormoni che paralizzano completamente e che possono arrivare fino alla distruzione del corpo fisico.

Una piccola parte di questi ormoni che gli uomini hanno scoperto si chiama adrenalina. Gli aumenti di paura irragionevole sono generati da questi ormoni. La parola "ormone" del resto, non è completamente esatta, ciò va ben oltre a quanto voi potete analizzare con ciò che vi è permesso nella vostra evoluzione attuale.

Vi racconteremo la storia di una ragazza che abita in un piccolo paese. Questa ragazza ha tutto per essere felice, fra cui una famiglia meravigliosa che la capisce e che la aiuta. È intelligente ma è molto fragile e piena di paure. La sua vita è piena soltanto di paure illusorie, di paure che lei si crea continuamente e che non può assolutamente superare, cosa che ostacola molto profondamente la sua vita. In questo paese, c'è un sant’uomo , come lo chiamano le persone del paese. I genitori, disperati di non poter rasserenare la loro figlia, le dicono:

- " Vai a far visita al sant’uomo, il saggio, lui troverà la soluzione, ti aiuterà, ne siamo certi !"

La ragazza non vuole andare perché ha ancora paura, ha paura non di riuscire ad esprimersi, ha timore di non essere all'altezza, ha paura di dire delle sciocchezze. Tuttavia i suoi genitori che sono pieni d'amore per lei riescono a rassicurarla un pochino e le dicono:

- " Il sant’uomo non ti giudicherà, accetterà di vederti così come sei, egli ti aiuterà a superare le tue paure."

La ragazza va a casa di quell’uomo santo, che abita in fondo al paese. Entra in una casa luminosa, molto bianca e vede, seduto davanti ad un tavolo, un uomo di una certa età, raggiante di Luce e di Amore. Egli le dice:
- "Vieni a sederti vicino a me!"
La ragazza, molto timida ed ancora completamente impietrita da tutte le sue paure, si siede tuttavia vicino al sant’uomo. Ha fiducia, si sente riassicurata. Le sue paure sono scomparse come per miracolo, come se le avesse lasciate alla porta. Si sente completamente libera, leggera, felice e serena. Dice al sant’uomo:

- "È straordinario, non avevo mai vissuto questo stato di pienezza! Come può essere tutto ciò ? Vorrei vivere sempre questo stato di pienezza! Vi prego, sant’uomo, aiutatemi ! Come posso fare a sbarazzarmi completamente di tutti questi pesi, di tutti queste paure, di tutti questi ostacoli?

Allora l'uomo le dice:
"Ragazza mia, comprendi che crei tu stessa tutti i timori che ti assalgono ! Sono forme-pensiero che hanno una realtà. Fin dalla tua più piccola infanzia, hai creato, creato ancora e sempre tutti questi timori che ti accompagnano! Sono così vicini a te che tu li nutri. Vogliono che tu li riconosca, in senso negativo naturalmente! Essi desiderano essere sempre completamente attivi ! Dunque faremo un piccolo gioco tutti e due. Tu inizierai ad invitare tutte le tue paure a questa tavola, inizierai a dialogare con ciascuna di esse, servirai loro un pasto, chiederai loro perché ti opprimono, perché ti torturano, perché ti impediscono di essere felice! All'inizio esse non ti risponderanno, rideranno anche delle tue domande. Non vogliono morire, tu hai dato loro vita! A poco a poco il dialogo si instaurerà fra te ed esse, più tu le riconoscerai, più approfondirai la ragione di queste paure e perché le hai generate. La prima lezione è sufficiente, torna a casa tua e verrai di nuovo domani! “
La ragazza se ne va, ed appena supera la soglia tutti i suoi timori ritornano, l’assalgono, la rimordono, la torturano e si ritrova nuovamente molto infelice. Tuttavia, poiché il sant’uomo le ha detto di ritornare il giorno dopo, essa si dice: domani andrà meglio, egli mi aiuterà!

Tuttavia si sente un po' più leggera, un po' più rassicurata, trascorre una buonissima notte e prova grande impazienza di trovare il sant’uomo il giorno dopo. Il giorno arriva, e con una grande eccitazione torna a trovare il sant’uomo. Lo stesso miracolo si produce ! Appena supera la soglia, tutte le sue paure scompaiono. Allora essa pone semplicemente la domanda seguente al sant’uomo:

- "Ma perché, sant’uomo, tutti i miei timori se ne vanno quando io supero la soglia della tua casa?"

L'uomo le risponde:
"Qui non c'è posto per le paure, non c’è posto che per la fiducia, per la pace, per l'Amore e per la gioia, ed anche se inviti le tue paure nella mia casa esse non ti faranno alcun male ! Tu le osserverai, semplicemente! Ora inviterai nuovamente le tue paure e prenderai coscienza che effettivamente tu non le temi più. Discuti con ciascuna di esse e comprendi ciò che è realmente il timore che generano. Allora, capirai che nessuna paura può realmente colpirti , se non è tuo desiderio che essa ti raggiunga ! Prendi un timore dopo l'altro, giocaci, ridicolizzalo. Sarà talmente offeso di non destabilizzarti più, che partirà, che se ne andrà, ti lascerà perché non avrà più nulla da prenderti, poiché tu non gli permetti più che prenda qualsiasi cosa della tua vita. "
Allora, l'uomo e la ragazza iniziano a considerare timore dopo timore. La ragazza discute con l’una e l’altra paura, ci gioca , ride dei suoi timori. Dice:
- "Ma infine! Come ho potuto avere così tanto timore di una realtà che non esiste? “
A poco a poco si dice: - "Ora credo che non avrei più paura."
L'uomo le dice: - "Torna a casa tua e vieni nuovamente domani."

La ragazza torna a casa e appena fatti pochi passi alcuni timori rifanno capolino.
Si dice: - "Ma con il sant’uomo avevo giocato con essi ! Non avevo più paure, perché ritornano? Ce ne sono meno, ma perché ritornano sempre mentre li ho cacciati? "

Molto più libera tuttavia che il primo giorno, torna a casa e dorme serenamente, sempre molto impaziente di tornare a rivedere il sant’uomo.

Il terzo giorno arriva. Bussa alla porta dell'uomo, entra e lo trova. Egli ha un sorriso smagliante e le dice:
-"Ora, posso dirti che sei guarita; tu puoi invitare i tuoi timori alla tua tavola così spesso quanto lo desideri, tu puoi giocare con essi, ma non avranno più alcun potere su di te perché insieme andremo fino alla loro radice, alla loro origine, e come per un gioco, li sradicheremo, li porteremo alla luce del giorno, li illumineremo con la Luce Divina; ti insegnerò la cosa essenziale, che è di amarti e amare anche le tue paure. Se ami le tue paure, esse scompariranno! Se sei sempre nel timore che ti assalgano, tu dai sempre loro l'energia per vivere, e non te ne libererai mai! Se tu le ami, se le riconosci, se discuti piacevolmente con esse mentre sono ancora presenti e fino al momento in cui scompariranno definitivamente, non avranno più nessun potere su di te! Devi amare tutto ciò che emana da te, sia la parte oscura che la parte Luminosa. L'AMORE È LA SOLA CHIAVE. Vedi, in questa mia dimora io coltivo l'Amore, spruzzo d'Amore tutte le mattine il giardino che ho creato attorno a me; dunque in questo giardino d'Amore non c’è posto che per fiori d'Amore, l'Amore sotto tutte le sue forme, e le paure non possono superare la soglia! È per questo che quando sei entrata in questo luogo esse sono restate dietro la porta. Impara ad amare tutto ciò che sei, impara ad amare i lati oscuri del tuo essere per scioglierli nell'Amore Universale ! “-
:Il sant’uomo aggiunse:
"Ora puoi andare; ritornerai a trovarmi ma molto più tardi, per vedere dove sei giunta, semplicemente !. Parti fiduciosa ma soprattutto donati Amore. Hai imparato a discutere con le tue paure, hai imparato a riconoscerle, hai imparato a non temerle più, ora impara ad amarle, e poiché l'ombra è sempre assorbita dalla Luce, le tue paure saranno dissolte. "

La ragazza se ne va completamente rassicurata. Fiduciosa, esce dalla casa, ha una piccola apprensione ma immediatamente calma questa piccola apprensione, questo piccolo dubbio. Si sente leggera, trasformata, fiduciosa e sorge in essa un Amore che non aveva neppure coscienza di avere. Riparte cantando e dicendosi ad ogni nuova paura "mostrerà la fine del suo naso", parla con essa, e le chiede:
"Che cosa vuoi? Cosa ti aspetti da me? Se vuoi perturbarmi, disturbarmi, tu hai sbagliato strada poiché io ti amo così come sei! Allora se tu accetti il mio Amore, diventi la mia compagna e ti trasformi in coraggio, in fiducia ed in forza! "
La ragazza non ha più avuto bisogno del maestro, del sant’uomo, ha acquistato completamente fiducia in sé. Ha compreso che le paure qualunque esse siano, da qualunque parte vengano (che siano quelle che vengono da questa esistenza o da esistenze precedenti) non potevano più raggiungerla, che tutte quelle paure non avevano più nessun potere su di lei, perché lei le amava.
Voi potete trasformare tutte le energie oscure che sono in voi in Luce. È forse difficile farvi capire che occorre amare ciò che chiamate "paure" ma è il solo modo di dissolverle e di sbarazzarvene, di trasformarle in forza ed in fiducia.
Non vi chiediamo di invitare tutte le vostre paure alla vostra tavola, invitatele una alla volta! Sarà così più facile da gestire, perché voi non avete alla vostra tavola il sant’uomo ! Ma invitatele, parlate con esse a voce alta o a bassa voce, provate a capirle, provate ad amarle e non ne abbiate più timore. NON ABBIATE PIÙ PAURA DELLE PAURE !
Esistono anche timori salutari ma per il momento non vi riguardano. Le grandi paure sono poco frequenti, poichè sono generate per salvare la vostra vita, le paure di una situazione drammatica. Potete anche amare i timori di questo tipo per conservare il vostro sangue-freddo per gestire meglio qualsiasi situazione. La paura vi paralizza, vi toglie qualsiasi possibilità di analisi e di giudizio.
Anche se a volte vi dite "tuttavia riesco a comprendere, analizzo molto bene", voi analizzate soltanto una parte del fenomeno della paura.

Occorre anche capire che attualmente voi siete e sarete sempre più messi di fronte a paure, ma a paure che non si erano ancora presentate a voi sotto le forme rivestite ora.

Immaginate di essere un cristallo da mille faccette, di lucidare una faccetta alla volta ! È un lavoro considerevole, un lavoro di precisione, di pazienza, d'Amore. Appena avete lucidato, trasformato, purificato al massimo una faccetta, ce ne saranno ancora così tante da ripulire, da trasformare ! La perfezione, prima che possiate raggiungerla, richiede un grandissimo lavoro, una grandissima costanza.

Allora ciascuno di voi attualmente è in questo lavoro di ripulitura, di perfezionamento. Le paure che sono in voi risaliranno ancora ed ancora, ma voi imparerete a gestirle bene, a ben capirle.

Vorremmo chiedervi (ed attraverso questo piccolo racconto speriamo di avervi fatto ben comprendere) di provare a non concettualizzare tutto ciò, poiché più “mentalizzerete” le vostre paure, più darete loro forza ed energia. Occorre certamente provare a comprendere ma anche lasciare fare.

Non dovete mai cristallizzarvi su una situazione perché allora conferite potenza alla parte oscura del vostro essere. Diciamo la parte oscura in opposizione alla parte luminosa poiché sono due lati per il momento necessari per sperimentare la vita, per superare costantemente i vostri diversi comportamenti. Dunque a partire dal momento in cui voi comprendete, in cui voi non giudicate, le cose vi saranno molto più agevoli, molto più facili. >>

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claudio : )